Penalizzazioni per i siti non mobile-friendly

Google ha annunciato che il 21 aprile prossimo ci sarà un aggiornamento degli algoritmi di ricerca al fine di favorire i siti “mobile friendly, ovvero quei siti che saranno visibili correttamente sia su desktop, che su mobile.

Sviluppo siti mobile-friendly

 

Cosa significa?

Se avete un sito non ottimizzato per smartphone o tablet è meglio correre ai ripari dato che il vostro posizionamento su Google probabilmente peggiorerà, almeno nelle ricerche effettuate da dispositivi mobile.

 

Perchè questa penalizzazione?

La scelta è di Google, che considera il mobile sempre più importante nel mondo della navigazione web. Tenete presente che a dicembre 2014 oltre 25 milioni di italiani hanno avuto accesso a internet da smartphone e oltre 10 milioni da tablet; da gennaio 2014 al dicembre 2014 l’utilizzo quotidiano di internet da mobile ha avuto una crescita del 20%.

 

Cosa fare se il sito non è mobile-friendly?

Si possono seguire due tecnologie di sviluppo: Responsive, oppure Versione Mobile dedicata.
Noi consigliamo il design responsive in quanto è un unico sito, con un indirizzo univoco: il layout di adatta ad ogni dimensione della finestra con la quale si sta navigando, sia essa su dispositivi desktop oppure mobile.
Diversamente con la versione mobile dedicata i costi di sviluppo e manutenzione aumentano in quanto i siti da gestire sono a tutti gli effetti due.
Inoltre anche Google recentemente si è espressa a favore del design responsive.

 

Il mio sito è mobile friendly?

Scopri subito se il tuo sito è correttamente visibile su tutti i dispositivi, compresi smartphone e tablet:
FAI IL TEST UFFICIALE DI GOOGLE: CLICCA QUI
Inserisci l’indirizzo del tuo sito e clicca su “ANALYZE“.
Se Google dice “Awesome! This page is mobile-friendly” allora non ti preoccupare, diversamente vi consigliamo di aggiornare il tuo sito.

 

Mobile-friendly label: cos’è?

Google aggiungerà nelle SERP (ovvero nei risultati che vedi quando fai una ricerca) un’etichetta “Mobile-Friendly” per indicare che il sito è adatto a una visualizzazione su dispositivi mobile (smartphone e tablet).

 

Mobile-Friendly-Label

Com’è fatto un sito responsive?
Quello su cui stai navigando è un sito responsive che ha passato correttamente il test di Google; un altro esempio
è Sananda Maitreya, un sito pubblicato e sviluppato da Digital Zoom per un noto artista internazionale.

 

Linee guida di Google
Google ha stabilito alcuni criteri da rispettare:

  • Evitare l’uso di Flash
  • Usare testo leggibile senza zoom
  • Adattare i contenuti al display in modo che non sia necessario scorrere orizzontalmente o zoomare
  • A prova di pollice: posizionare i link a distanza sufficiente per poter facilmente cliccare quello corretto

 

Digital Zoom ha la possibilità di supportarti anche in questo ambito.

 

Inviandoci una  semplice e-mail riceverai un’analisi gratuita per il restyling del tuo sito.