E-commerce e Coronavirus, la nostra opinione

In questo mese di lockdown causato dall’emergenza coronavirus abbiamo registrato un aumento del traffico sugli e-commerce gestiti direttamente o indirettamente da Digital Zoom Web Solutions. Incremento registrato nonostante la maggior parte dei nostri clienti abbia optato per una diminuzione degli investimenti in ADV/Digital-Marketing (mediamente una riduzione del 70% degli investimenti, ora in fase di rimodulazione in virtù dei risultati ottenuti).

Analizzando le statistiche di questi giorni (rapporto fra marzo e febbraio 2020) abbiamo registrato questi dati:

  • un incremento di circa +50% del numero di ordini
  • un carrello mediamente più contenuto

… questo nonostante la consapevolezza da parte dei Clienti che le consegne sono (per ovvi motivi) più lente.

Gli utenti, non potendo andare in negozio e non potendo avere una vita sociale “classica”, passano molto più tempo on-line e anche gli acquisti si sono spostati su questo canale.

Dato che aziende e uffici sono chiusi, sono calate le transazioni B2B (motivo per cui registriamo un calo del valore medio del carrello); viceversa sono aumentate le transazioni B2C (di conseguenza con carrelli mediamente più bassi).

Riteniamo che questo trend si manterrà ancora per molto tempo:

  • almeno fino alla fine del lockdown (in pratica è l’unico modo per effettuare acquisti senza potersi muovere da casa)
  • nel primo periodo successivo al lockdown (sia per paura, sia per comodità)
  • più in generale nel prossimo futuro: gli utenti che hanno scoperto, riscoperto o aumentato gli acquisti on line con ogni probabilità continueranno a farlo anche in futuro

Questa emergenza sanitaria avrà delle conseguenze anche nel lungo periodo. Pensiamo ad esempio chi continuerà a lavorare in smart working e preferirà farsi consegnare la spesa a casa piuttosto che fermarsi al supermercato mentre torna dall’ufficio.

Siamo convinti che questo possa essere un momento da “sfruttare” per riorganizzare il proprio business:

  • chi è già presente on-line può ottimizzare i processi e le risorse oppure rivedere la propria strategia di digital marketing
  • chi non vende ancora on-line può iniziare a organizzarsi con lo sviluppo di un e-commerce, oppure con una presenza sui marketplace (Amazon, Ebay, ecc…)